Cari tutti,
dopo il lancio del Report sul Crowdfunding, stanno cominciando a giungerci le prime domande su come costruire una campagna efficace. Siamo felici che qualcuno lì nel Uorld Uàid Ueb abbia deciso di raccogliere l’invito di continuare la discussione al di là del report e speriamo che sia la prima domanda di una lunga serie che ci permettano di costruire sempre più progetti da supportare tramite donazioni.

La domanda nello specifico ci arriva da Renata, che scrive:

Ciao, sono una fisioterapista, e faccio parte di un’associazione che si occupa di malati del morbo di Parkinson. Vorrei organizzare una raccolta fondi, ma non so da dove cominciare…date qualche suggerimento se potete.

Il punto 0 da cui partire è chiedersi: “Perché voglio costruire una campagna di CF? Perché ho bisogno della rete per sostenere un possibile progetto?”. A questa domanda esistono molteplici risposte, ma è importante capire fin da subito per quale motivo volete finanziare un progetto tramite crowdfunding e non attraverso un’altra forma di finanziamento, tenendo ben a mente quali sono gli aspetti peculiari del CF: partecipazione, supporto attivo e condivisione (delle esperienze e dei risultati).

Una volta capito perché il crowdfunding, dovreste cominciare ad abbozzare un’idea di progetto. Ma da dove partire? Beh, qui c’è la buona notizia: progettare è un processo lungo che passa attraverso fasi successive di revisione e rielaborazione. Nella maggior parte dei casi si parte da un’idea, la si connette con altre e la si trasforma per darle un senso complessivo.

Quindi… potete cominciare da dove volete, l’importante è cominciare!

Un punto di partenza, ad esempio, può essere domandarsi cosa manca nell’attuale panorama in cui operate che potrebbe portare vantaggio ai destinatari del progetto (es.: gente affetta da morbo di Parkinson) o alle persone che condividono il tempo con questi (es.: i caregiver). Quali sono le nuove frontiere nella terapia con i pazienti affetti dal morbo? Quali aspetti potrebbero essere approfonditi e migliorati?

Un secondo punto di partenza, può essere cercare di capire quali dovranno essere i vantaggi per le persone coinvolte. Potete costruire una mappa come questa:

 

Mappa dei benefici per le persone coinvolte

 

Una volta compresi questi aspetti, potrete cominciare a ragionare sul “come” far sì che effettivamente le persone coinvolte traggano i suddetti benefici. In questo caso esplorerete, basandovi sulla vostra esperienza, sullo studio e sulla creatività, quali sono i metodi, le azioni, da mettere in atto per raggiungere il risultato.

Vi siete accorti di una cosa? Nel primo caso siamo partiti dai metodi per comprendere quali possono essere i benefici, nel secondo caso invece siamo partiti dai benefici per poi scegliere (o ideare) i metodi necessari:

 

Punti di partenza per la vostra campagna

 

Molti sono gli aspetti da esplorare per riuscire a creare un progetto che funziona, e cercheremo di analizzarli nel complesso in un prossimo post.

Per il momento cominciate a mettere in moto il cervello e a ragionare sui primi semi del vostro futuro progetto.

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2 commenti su questo post.

  1. Fattelo! Team Wrote on 2014-03-17 13:19:12

    Ciao Renata, riguardo alle ricompense, tutto ciò che può avere un collegamento con il tema oggetto della campagna può andar bene. Certo, maggiore è la somma che chiedi ai tuoi sostenitori, più sostanziosa dovrebbe essere la ricompensa. Crea balzelli di ricompense differenti, come indicato sul report: non devono essere necessariamente cose materiali, ma puoi anche offrire un'incontro per parlare del tema. Domandati anche: i miei sostenitori preferiscono ricevere il cartamodello o vorrebbero direttamente il portachiavi completo? Dopo che hai risposto a queste domande, passa allo step successivo: cosa vuoi farci con i soldi raccolti? La risposta a questa domanda puoi averla solo tu :)

  2. Renata Wrote on 2014-03-16 06:47:06

    Cari ragazzi, scusate l'assenza dalla data della mia domanda ma ho avuto numerosi impegni. Il mio progetto di raccolta fondi è sempre in fermento, mi manca proprio lo start up... Le mie risorse per risorse per dare un inizio a tutto sono: - portachiavi a forma di tulipano in quanto simbolo del Parkinsin ( potrei fornire pacchetto dove all'interno abbiamo: cartamodello, tessuto, e istruzioni per eseguirlo) Puo andare? Grazie Renata