Fattelo! prosegue la sua opera di diffusione della cultura del DIY, anche e soprattutto grazie alle iniziative di molte persone che decidono di mettersi alla prova e trasformare il processo di creazione della 01Lamp in un’esperienza collettiva di condivisione e di educazione.
Dopo l’ITIS “Giuia” di Cagliari, infatti, siamo stati contattati da Anna Uttaro del Centro Territoriale Permanenti per l’istruzione degli adulti di Roma. I ragazzi hanno costruito le loro 01Lamp, spingendosi fino all’inserimento degli elementi luminosi (ognuno trovando la sua personale soluzione low-cost”. Non contenti, ci hanno anche regalato un video e un breve testo per raccontare la loro esperienza.
Enjoy!
Nel nostro Paese non se ne sa nulla, eppure i CTP, centri territoriali permanenti per l’istruzione degli adulti sono una realtà che meriterebbe più attenzione, sopratutto in questo momento storico . Ho studenti tra i 17 e i 50 anni, italiani e stranieri, che arrivano dall’Africa, dal Sud America, dal vicino e lontano Oriente. Insegno Tecnologia, in un corso di un anno che serve a dar loro le necessarie competenze per affrontare l’esame di Stato, quella che un tempo chiamavamo licenza media.
Ragioniamo su come l’uomo modifica il mondo attorno a sé per soddisfare i propri bisogni, come – guardandosi attorno – è riuscito a capire come sfruttare materie prime ed energia per produrre ciò di cui ha bisogno (o meno!) per vivere, quali sono gli strumenti che si è inventato per rendere tutto questo possibile, dal disegno all’informatica. Tante volte ci siamo ritrovati a parlare di globalizzazione, delle merci certo, ma anche delle nostre vite, motivo per il quale tanti migranti sono nel nostro Paese e cercano di costruire un proprio futuro qui, anche a partire da un titolo di studio italiano.
Insomma, in pochi mesi, facciamo il giro del mondo ed esploriamo come abbiamo fatto a diventare quello che siamo: un’impresa spesso difficile, soprattutto se si proviene da culture, esperienze di vita e livelli di scolarizzazione molto differenti. Dopo alcuni mesi di lezione, mi sono chiesta: come posso far capire che questi temi sono davvero tutti connessi tra loro, che fanno parte tutti di un unico ragionamento?
Conoscevo già dai tempi del suo lancio la 01LAMP, così l’esperienza dei ragazzi di Fattelo! ci ha messo poco a cortocircuitare con le mie esigenze: far costruire ai corsisti la lampada con lo scopo di riassumere e rielaborare i contenuti tematici svolti durante il corso dell’anno scolastico. Per questo ho pensato di affiancare alla realizzazione del prodotto fisico, anche uno digitale: una mappa concettuale multimediale (realizzata con mindomo.com) attraverso la quale visualizzare tutte le connessioni tematiche che concorrono alla realizzazione della lampada (materiali, disegno, energia, ecc.).
Inoltre, il collegamento con un’azienda reale, una giovane start-up, voleva anche essere un vero incentivo (di risorse, ispirazione, creatività, strumenti,…) per i corsisti adulti che frequentano il nostro CTP, con la prospettiva di un miglioramento delle proprie condizioni lavorative ed uno stimolo all’imprenditorialità. Il nostro percorso laboratoriale ha seguito diversi step:
Brainstorming: cosa potrebbero avere in comune una lampada e un cartone della pizza?
- Analizziamo il progetto: lezione sullo sviluppo dei solidi e laboratorio grafico
- Accendiamo la lampada: cos’è l’energia?
- Disegno e taglio: la lampada prende forma
- Come fa ad accendersi la lampada: le forme dell’energia
- Il circuito elettrico per alimentare la lampada: focus sull’elettricità
- Verifica finale: cartone e impianto funzionano? Una serie di passaggi, sviluppati nel corso di un paio di mesi, che sicuramente è più interessante raccontare con questo piccolo montaggio video:
L’idea del riciclo ha stimolato i corsisti a trovare materiali aggiuntivi per personalizzare le proprie lampade. E così Fariha ha utilizzato carta di giornale per fare il rivestimento con la tecnica del decoupage; Valdenia ha riutilizzato l’incarto argentato delle uova di Pasqua; Syful ha riutilizzato una lampada USB collegandola ad un carica-batterie portatile per smartphone; Anna ha verniciato e decorato con inserti in feltro il cartone della struttura.
Per spendere pochi euro (e non dover acquistare un trasformatore), quasi tutti abbiamo adattato delle luci LED a batteria di Ikea incastrandole nella 01Lamp, distribuendole su tutta la faccia in basso della parte superiore della lampada oppure accorpandole in un unico fascio di 12 lucine, come è venuto in mente a Pietro.
Qualcuno ha decorato la lampada per regalarla ai nipoti, altri invece la terranno per sè e per qualcuno sarà il primo oggetto di arredamento personale nella propria stanza. L’intero processo produttivo è stato schematizzato da ciascun corsista attraverso una mappa concettuale multimediale: Abdoullaye ha realizzato una delle migliori, trovando dei video molto interessanti, come quello su alcune realtà del Burkina Faso in cui si ridà nuova vita agli oggetti di plastica, attraverso procedure artigianali.
Cari ragazzi di Fattelo, grazie da tutti noi per l’esperienza che ci avete permesso di compiere! 🙂
Hanno partecipato al laboratorio i corsisti:
Abdoulaye Traore, Ahmet Farahat, Alieu Manjang, Amiata Kaba, Anna Nocella, Daniel Matei, Fariha Alam, Guido Vizzoca, Lamin Sowe, Massimo Ronzio, Pietro Infusino, Rafal Mahmood, Samouka Kourouma, Syful Khan, Valdenia Moreira, Zoreh Shakiba.
La prima compagnia fondata tramite crowdfunding
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